Eh si, siamo ancora qui, un po' più invecchiati, con i nostri acciacchi, ma sempre pronti per stare insieme con la grulleria cronica che ci distingue. Sempre pronti alla battuta caustica e a prenderci in giro, con la nostra incrollabile amicizia. Manca Maurino e manco io, ma è come se ci fossimo. Una lunga, lunghissima amicizia, anzi direi più fratellanza che è qualcosa in più dell'amicizia, più profonda e solida, un sentimento di affetto e solidarietà che è come un legame di sangue. E anche se sono a centinaia di kilometri da voi, se la pandemia mi ha impedito di venire a trovarvi io sarò sempre li con voi, il vecchio Sciacqua ha un debito nei vostri confronti che mai si estinguerà. Io non so cosa succederà dopo, se ci sarà un paradiso o un inferno, i verdi prati di Manitu, il Nirvana, la reincarnazione o le 72 vergini dell'Islam (che poi detta fuori dai denti piuttosto che 72 vergini inesperte preferirei 72 maialone, goduriose, porcellone e assatanate...) noi di sicuro ci ritroveremo tutti per continuare questa bella storia! e intanto, nel mentre che vi state superstiziosamente toccando i gioielli di famiglia (bigiotteria...), pensate a godervela!!! e buon primo maggio anche a voi, amici cari.
