Il paese è piccolo, un microcosmo composto da tanti sistemi solari che interagivano l'uno con l'altro.
In quegli anni tra i '60 e i '70 la vita all'Impruneta era molto semplice e dolce, non c'era tutta la spazzatura tecnologica di adesso e la conseguente distanza tra le persone. I rapporti umani erano molto più vivi, onesti e contrastati. C'era molta vita sociale, in piazza, alla casa del popolo o al circolino della chiesa. E noi, qui, ci siamo cresciuti e formati.
In questo post raccoglierò le immagini degli altri amici
i' Gallori, mitico! da lui ho imparato l'arte della fotografia, il gusto per la chimica, una bella fetta di musica, il gusto vibrante per la chitarra elettrica...
Che emozione! Mi sono rivisto una trentina di chili fa e siccome non ho molte foto mie, mi ha fatto molto piacere. Ma l'emozione ancor più grande è stato leggere il tuo commento. Non mi ero accorto di esserti stato così "trainante",
Però di rimando a te devo attribuire lo sviluppo della mia attitudine alle cazzate, alle facezie e ai pigliaperilculo che ancora oggi non riesco a farmi mancare, e che mi permette di andare avanti anche quando avrei voglia di stendere con tutto e tutti E di questo non te ne sarò mai grato abbastanza.Ciao. Fabio
Però di rimando a te devo attribuire lo sviluppo della mia attitudine alle cazzate, alle facezie e ai pigliaperilculo che ancora oggi non riesco a farmi mancare, e che mi permette di andare avanti anche quando avrei voglia di stendere con tutto e tutti E di questo non te ne sarò mai grato abbastanza.Ciao. Fabio
Franco Mariani
Caro Carlo ,
la ragazza della foto per la quale avevi preso una cotta , si
chiama Danila.
Nonostante siano passati molti anni é ancora molto
carina.
Ti faccio i miei complimenti per l'idea che hai avuto, vedere alcune
di quelle foto mi ha fatto tornare indietro di tanti anni,e riaffiorano nella
mente tanti ricordi , ricordo quando venivi a trovare me e Luigi quando eravamo
al lavoro in fornace, oppure le feste che organizzavamo , eravamo veramente un
bel gruppo e ci siamo divertiti tanto , abbiamo vissuto una bella
stagione.
Nonostante tu non porti più i capelli alla J. Hendrix , la
fisionomia del tuo volto non è poi cambiata .
Se capiti all'Impruneta mi
farebbe piacere tu venissi a trovarmi in fornace.
A presto.
Franco
Mariani
Caro Franco
è stata una vera emozione ricevere questo tuo commento. Il tempo passato insieme ormai è marchiato a fuoco nella mia mente e nella mia anima. E ti ringrazio per i complimenti. Sto cercando, in questo piattume e grigiore, ti tenere insieme con un sottile filo colorato le immagini ed i ricordi di quando aveva ancora un senso essere giovani. Sarà criticabile questo mio punto di vista, sicuramente, ma il calore di quei tempi oggi è molto difficile ritrovarlo intorno a me, e il mantenere vivo in qualche modo il ricordo riesce a farmi ancora sorridere. Sarà che sto invecchiando...
Anche tu se vuoi partecipare con qualche foto di allora, ma anche di questi ultimi anni, sarebbe bellissimo.
Il capello alla Jimi Hendrix ormai se n'è andato, ciccia e rughe hanno preso il loro posto ma lui suona ancora per me insieme a tanti altri, la musica è rimasta una colonna portante della mi avita.
Passerò sicuramente a trovarti la prossima volta e farò un po' foto
Carlo
La Luciana e Carlo (io, Sciacqua) e Lucia la futura prima moglie
il Gallori ed io
Luca (Pocce) Furio e Franco davanti al Bar del Piro
Non mi ricordo il tuo nome ma eri bellissima! Mi ero preso una di quelle cotteeee...
chi mi aiuta?
DANILA!!! Franchino mi ha ricordato il tuo nome...
Pestello al bar del Piro
ciao carlo quello al bar del piro sono io il mitico pestello (Stefano Pestelli) con il nonno tabaccaio in piazza Nova, il babbo Pietro pasticcere, ti ricordi? Dopo il diploma all'istituto alberghiero vi sono rimasto come docente di cucina!!!!!!!!!!! Ancora oggi mi ritengo e sono orgoglioso di essere un cittadino imprunetino... Mi è piaciuto molto il tuo blog (suggerito da anna) tanto è vero che lo ho divulgato anche ad altri amici ad esempio Franco ed altri... Ho parlato con Barido e abbiamo pensato, che se capita l'occasione, sarebbe carino riunirsi e magari davanti ad una bella tavola imbandita!!!!!!!!!! un caro saluto
Stefano Pestelli
Ciao Stefano! sono contento di averti su queste pagine, qui c'è posto per tutti i ragazzi e ragazze che hanno creato e vissuto quel bellissimo periodo spensierato, divertente, magico e irripetibile. Se hai anche tu qualche foto che ricordi quel periodo la aggiungo con estremo piacere. Bellissima l'idea di fare una riunione davanti ad una tavola a condizione che tu, da docente di cucina, decidi il menu... rigorosamente imprunetino però.
carlo non è Luigino ma Franco mariani fratello di Luigi
RispondiEliminaLa ragazza nel 127 forze è la Giovanna sorella delle gemelle che abitavano vicino a casa tua...????
Ciao Carlo , l'unico modo che ho per farti capire la mia presenza è inviarti
RispondiEliminamail , visto che non riesco a commetare le cose nel tuo bellisimo blog.
Ma fa niente non esseccarti la mente x questo, ti seguo e mi fanno molto
piacere le tue impressioni e tuoi commenti, sei molto bravo a differenza di
queglialtri, ipogrifi ignoranti, beduini, incompetenti ,inesordienti,
insodisfacenti , inermi,tassinari collinari,babbucchioni beventi,non trombanti,
solo ruttanti e cureggianti,,,nostri bellissimi amici .
Luca
Caro Carlo ,
RispondiEliminala ragazza della foto per la quale avevi preso una cotta , si chiama Danila.
Nonostante siano passati molti anni é ancora molto carina.
Ti faccio i miei complimenti per l'idea che hai avuto, vedere alcune di quelle foto mi ha fatto tornare indietro di tanti anni,e riaffiorano nella mente tanti ricordi , ricordo quando venivi a trovare me e Luigi quando eravamo al lavoro in fornace, oppure le feste che organizzavamo , eravamo veramente un bel gruppo e ci siamo divertiti tanto , abbiamo vissuto una bella stagione.
Nonostante tu non porti più i capelli alla J. Hendrix , la fisionomia del tuo volto non è poi cambiata .
Se capiti all'Impruneta mi farebbe piacere tu venissi a trovarmi in fornace.
A presto.
Franco Mariani
ciao carlo quello al bar del piro sono io il mitico pestello (Stefano Pestelli) con il nonno tabaccaio in piazza nova, il babbo Pietro pasticcere, ti ricordi? Dopo il diploma all'istituto alberghiero vi sono rimasto come docente di cucina!!!!!!!!!!! Ancora oggi mi ritengo e sono orgoglioso di essere un cittadino imprunetino... Mi è piaciuto molto il tuo blog (suggerito da anna) tanto è vero che lo ho divulgato anche ad altri amici ad esempio Franco ed altri... Ho parlato con Barido e abbiamo pensato, che se capita l'occasione, sarebbe carino riunirsie magari davanti ad una bella tavola imbandita!!!!!!!!!! un caro saluto
RispondiEliminaStefano Pestelli
Che emozione! Mi sono rivisto una trentina di chili fa e siccome non ho molte foto mie, mi ha fatto molto piacere.Ma l'emozione ancor più grande è stato leggere il tuo commento. Non mi ero accorto di esserti stato così "trainante",
RispondiEliminaPerò di rimando a te devo attribuire lo sviluppo della mia attitudine alle cazzate, alle facezie e ai pigliaperilculo che ancora oggi non riesco a farmi mancare, e che mi permette di andare avanti anche quando avrei voglia di stendere con tutto e tutti E di questo non te ne sarò mai grato abbastanza.Ciao. Fabio
Bravo Carlo complimenti da Carla e Charlie
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