Un Déjà Vu - Cominciano ad arrivare!!!!

Che bello, cominciano ad arrivare foto e commenti anche dai miei amici. Lo sapevo che prima o poi si sarebbero aperti gli album. E sulle noto di Déjà Vu di Crosby, Still, Nash e Young che mi stanno facendo rabbrividire di piacere in sottofondo - che la musica è un'altro argomento che toccherò in futuro - apro l'email di Alessandro (detto Urfo) e mi trovo una bella raccolta di foto polverose e bellissime! e altre mi promette che arriveranno. E' proprio bello riguardarle, e non ha importanza vedere quanto con gli anni noi siamo cambiati, quello fa parte del gioco della vita. Ma è bello respirare ancora quei momenti e cercare di riaccendere nelle nostre menti un po' arrugginite e polverose quei ricordi. Di anni ne sono passati molti, accidenti! ma io me li ricordo così e così li vedo oggi e li vedrò domani. E' per questo che quando vado al paese a trovarli per me è un Déjà Vu, perchè sento di rivivere quegli anni... o forse è un inizio di demenza senile... boh.

primavera 1975, Alessandro a casa di Fabio. La musica era un filo conduttore, spesso. E quante feste a casa di Fabio, alla Tana e a casa mia. Stanza buia e piena di fumo, la lucina dello stereo come unica fonte luminosa. Una scaletta di lenti da far paura ( Procol Harum - A Whiter Shade Of Pale, Santana - Samba Pa Ti e quante altre! ) le prime ragazze, i primi baci e pomiciate perchè allora mica te la buttavano via gratis come oggi. E ricordo alla fine delle feste un immenso, insopportabile, insopprimibile, spossante dolore ai testicoli e al pisello da troppe ore inturgidito... che allora eravamo giovani, belli e aitanti e con l'ormone selvatico...

sempre primavera 1975, a casa di Fabio, sempre Alessandro

1972. Alessandro a casa mia, altro luogo di perdizione... in tutti i sensi, ora ci rido, allora un po' meno, ma questa è un'altra storia.

Bellissimo Piero! Con le femmine avevi la strada asfaltata e sempre in discesa, mica come noi che spesso era un viottolo accidentato e in salita. Un abbraccio da tutti noi! e lascia in pace le angiolette...

Massimino. Ti manca il cappello da cowboy e gli speroni e avresti potuto girare un film con il vecchio Clint.

Maurino... l'anno non lo so ma sembravi (quasi) un ragazzino per bene

Uno della banda della Magliana? no, lo sguardo che incute timore è di Marino. Anno incerto...

e giusto perchè il brano dei CSN&Y mi ha commosso come queste foto
vi metto il link della versione che stavo ascoltando fatta in live 21 anni dopo l'uscita del disco (1970)
Anche loro ormai sono invecchiati, ma il feeling c'è sempre, come l'amicizia e forse questo vorrà pur dire qualcosa.

Déjà Vu

e anche il testo non è da meno

If I had ever been here before I would probably know just what to do
Don't you?
If I had ever been here before on another time around the wheel
I would probably know just how to deal
With all of you.
And I feel Like I've been here before
Feel Like I've been here before
And you know It makes me wonder
What's going on under the ground
Do you know?
Don't you wonder?
What's going on down under you.
We have all been here before
We have all been here before
We have all been here before
We have all been here before


Se io fossi mai stato qui prima probabilmente avrei saputo cosa fareSe io fossi mai stato qui prima probabilmente avrei saputo cosa fare

Non è vero?

Se io fossi stato qui prima in un altro momento della vita
Io probabilmente saprei gestire la situazione
Con voi tutti
E ho la sensazione di essere già stato qui prima
E ho la sensazione di essere già stato qui prima
E voi sapete che questo mi fa pensare
Su cosa sta succedendo nell'inconscio
Lo sapete?
Voi non lo pensate?
Che sta succedendo sotto i vostri piedi
Siamo stati tutti qui prima
Siamo stati tutti qui prima
Siamo stati tutti qui prima